Cos'è
La scuola primaria è obbligatoria, dura cinque anni e fa parte, insieme con la scuola secondaria di I grado, del primo ciclo di istruzione. Fanno parte del Sistema nazionale di istruzione le scuole primarie statali e quelle paritarie.
A cosa serve
La finalità del primo ciclo è l’acquisizione delle conoscenze e delle abilità fondamentali per sviluppare le competenze culturali di base nella prospettiva del pieno sviluppo della persona.
La scuola primaria mira all’acquisizione degli apprendimenti di base come primo esercizio dei diritti costituzionali. Alle bambine e ai bambini che la frequentano offre l’opportunità di sviluppare le dimensioni cognitive, emotive, affettive, sociali, corporee, etiche e religiose e di acquisire i saperi irrinunciabili. Attraverso le conoscenze e i linguaggi caratteristici di ciascuna disciplina, la scuola primaria pone le premesse per lo sviluppo del pensiero riflessivo e critico necessario per diventare cittadini consapevoli e responsabili.
Come si accede
La frequenza della scuola primaria è obbligatoria per tutte le bambine e i bambini presenti sul territorio nazionale, indipendentemente dalla cittadinanza, che abbiano compiuto i sei anni di età entro il 31 dicembre dell’anno di riferimento.
Possono inoltre essere iscritti alla scuola primaria, su richiesta delle famiglie, le bambine e i bambini che compiono sei anni di età entro il 30 aprile dell'anno scolastico di riferimento: in questo caso per una scelta consapevole è opportuno chiedere indicazioni in merito alle maestre della scuola dell’infanzia.
L’iscrizione alla scuola primaria statale viene effettuata tramite la compilazione di un modulo on line disponibile nel periodo comunicato ogni anno attraverso la circolare sulle iscrizioni che viene pubblicata di norma nel mese di novembre. Le scuole paritarie possono aderire volontariamente al sistema di iscrizioni on line; in caso contrario l’iscrizione viene effettuata in forma cartacea direttamente presso l’istituto.
Struttura responsabile dell'indirizzo di studio
Luoghi in cui viene erogato l'indirizzo di studio
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indirizzo
Via G. Pascoli 92, Cassano d’Adda
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CAP
20062
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Orari
La scuola ha un funzionamento di quaranta ore settimanali, dalle 8.30 alle 16.30 e la giornata scolastica si articola lungo tre blocchi orari di lezioni intervallati da due momenti di ricreazione : uno più breve, di metà mattina, nel quale i bambini consumano la merenda, consegnata dal servizio di refezione scolastica, e uno più lungo, dopo pranzo, nel quale i bambini, tempo permettendo, giocano nei due giardini della scuola.
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indirizzo
Via Quintino Di Vona 16, Cassano d'Adda (MI)
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CAP
20062
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Orari
Classi prime, seconde e terze
Tempo modulare: 27 ore
• lunedì e venerdì: dalle ore 8.15alle ore 12.15
• martedì, mercoledì, giovedì: dalle ore 8.15alle ore 16.15
comprensivo dell’orario mensa (non obbligatorio).
Chi non usufruisce del servizio mensa esce alle ore 12:15 e rientra alle ore 13:45.
Tempo pieno: 40 ore
dal lunedì al venerdì
tempo pieno dalle ore 8,15 alle ore 16,15
comprensivo dell’orario mensa (obbligatorio)
Classi quarte e quinte
Tempo modulare: 29 ore
• lunedì e venerdì: dalle ore 8.15alle ore 12.45
• martedì, mercoledì, giovedì: dalle ore 8.15alle ore 16.15
comprensivo dell’orario mensa (non obbligatorio).
Chi non usufruisce del servizio mensa esce alle ore 12:15 e rientra alle ore 13:35.
Tempo pieno: 40 ore
dal lunedì al venerdì
tempo pieno dalle ore 8,15 alle ore 16,15
comprensivo dell’orario mensa (obbligatorio)
Programma di studio
Le Indicazioni Nazionali per il curricolo, fissano i traguardi per lo sviluppo delle competenze e gli obiettivi di apprendimento per ciascuna disciplina:
– Italiano
– Lingua inglese
– Storia
– Geografia
– Matematica
– Scienze
– Musica
– Arte e immagine
– Educazione fisica
– Tecnologia
A queste discipline si aggiunge l’insegnamento di Educazione Civica, introdotto con la legge n. 92 del 2019.
Inoltre, per gli alunni che se ne avvalgono, è previsto l’insegnamento della religione cattolica per due ore settimanali. Gli alunni che non si avvalgono di tale insegnamento possono scegliere tra lo studio di una materia alternativa, lo studio individuale assistito oppure possono richiedere l’ingresso posticipato o l’uscita anticipata.
Le Indicazioni nazionali del 2012 sono state aggiornate nel 2018 con la previsione di “nuovi scenari” che pongono l’accento soprattutto sull’educazione alla cittadinanza e alla sostenibilità, con riferimento alle Raccomandazione del Parlamento Europeo e del
Consiglio dell’Unione Europea e agli obiettivi enunciati dall’ONU nell’Agenda
2030 per lo sviluppo sostenibile.
Contatti
- Telefono: 036360061
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